Travel Experience

24.06.2022
Maribor, nel cuore delle montagne slovene
PLAY

Amici oggi vi porto nella vicina Slovenia, in una località dove sono stato perché amo molto sciare, Maribor.
E’ soprannominata “la città alpina” per le numerose attrazioni legate al mondo della montagna.
Sono arrivato a Maribor, località immersa nel cuore di una regione, e la prima curiosità era che la città ospitava in uno dei suoi quartieri storici il più antico vigneto del mondo, vecchio di oltre 400 anni.
Ovviamente non potevo non andare a vedere il castello di Maribor, trasformato in museo. Questa casa padronale barocca presentava la ricca e tormentata storia della regione. La Slovenia era infatti una terra contesa da molti imperi.
Dopo mi sono spostato a vedere l’incredibile cattedrale, un altro importante sito culturale , un misto di architettura gotica e romanica, dedicata a San Giovanni Battista.
Devo dire che essendoci comunque molta neve, mi affascinava andare a visitare un parco che da lontano sembrava uscito da un film di Disney, con gli alberi completamente bianchi e con una leggera nebbia che gli dava dell’incantato. In Taxi mi sono diretto a nord della città per visitare quello che poi da vicino mi è apparso davvero un parco fatato. Un paio di chilometri ce li siamo fatti in un’atmosfera unica e per ammortizzare il freddo, mi sono trovato costretto a a fermarmi in una caffetteria dentro il parco per provare una “Belokranjska povitica”, un delizioso dolce tipico sloveno.
La sera poi sono finito in un ristorante dal nome molto curioso, Crazen taste, dove la particolarità era quella di servire la carne di capriolo in 10 modi unici: da una parte una
ciotola con uno spezzatino di capriolo e dall’ altra 10 condimenti diversi da abbinare, davvero gusti incredibili.
Il secondo giorno è stato interamente dedicato al motivo della mia visita a Maribor, la tappa a Maribor Pohorje, 40 km di piste eccezionali, con numerosi sentieri per le escursioni e piste da slittino. Ho avuto poi la sera la possibilità di vivere un’esperienza unica: poter sciare sotto le stelle grazie ad un’apposita illuminazione.
Una giornata con tanta fatica tra sci ed escursioni mi ha portato poi all’Hassenstalke, un rifugio di montagna dove poi non ho fatto fatica ad addormentarmi avendo assaggiato 7/8 tipi di grappe diverse, da quella alla prugna a quelle ai mirtilli a quelle delle bacche dai nomi incomprensibili, sognando ancora quella discesa libera sotto le stelle artificiali.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato ad Anguja)