In una impenetrabile foresta di cedri in cui poter ammirare più di centodieci templi, si trova, nella penisola di Kii,  un altopiano attorniato da otto vette; qui si è innalzato, nel corso dei secoli, uno dei principali centri sacri e mistici del Giappone: il Kōya-san.

Formato da numerosi templi con sale straordinariamente decorate, santuari e statue, il Kōya-san vi darà il suo benvenuto avvolgendovi in un’aurea mistica e solenne che vi trasporterà in un mondo parallelo e divino.

Fu fondato 12 secoli fa dal monaco Kukai e ancora oggi nell’area sacra viene praticato un tipo di Buddismo esoterico, il Buddismo Shingon. Vi confido che la visita al Monte Koyasan è una delle esperienze più impressionanti e magiche che si possono fare durante un viaggio in Giappone: la magnificenza del luogo e la sacralità della sua atmosfera vi può trasportare in un villaggio indescrivibile sospeso nel tempo e nello spazio, completamente estraneo da ogni tipo di contesto.

Su un sentiero che si snoda in una foresta di cedri rossi giapponesi secolari, camminerete tra i mausolei di samurai e di monaci in un cimitero, visitabile sia di giorno sia di notte, intriso di un atmosfera pregna di pregna di sacralità; potrete visitare molti dei loro templi e addirittura dormire in uno shukubo e condurre per un giorno la vita del monaco!

Kōya-san è un luogo di preghiera dove vi riavvicinerete al vostro spirito, ritrovandone il lato più ignorato.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Tbilisi)