L’isola di Skye, in Scozia, è un’inesauribile fonte di meraviglia. Essa ospita nel suo rigoglioso e fatato paesaggio, valli, acuminati pinnacoli rocciosi che trafiggono le nuvole nascondendosi nel loro candore e baie lucenti che fanno capolino sull’infinito in scenari grandiosi che mai smettono di rapire l’immaginazione e di condurla lontano.
Skye è l’isola dai mille volti, dove le meraviglie sembrano moltiplicarsi ogni volta che vi fai ritorni Più la conosci e più ti stupisci, scoprendo inediti e occulti paradisi in piena vista, accarezzati dai raggi del sole, pronti ad affascinarti e a farti innamorare sempre un po’ di più! Uno di questi silenziosi luoghi è Fairy Glen, una piccola valle verdeggiante che ci apre le porte su un timido scorcio di un mondo misterioso e incantato, visibile solo agli occhi dell’anima e che appartiene quasi a una realtà parallela, dove ci si aspetta da un momento all’altro di vedere sbucare dalle fessure delle rocce una creatura magica, uno spirito, un elfo o una fata, magari accompagnata da un nugolo di folletti mentre, tutti insieme, volteggiano nel vento.  Caratterizzato da una distesa di insolite formazioni rocciose, morbide collinette costellate da piccoli laghi e fragili cascate, Fairy Glen si è guadagnata infatti il nome di “Valle delle Fate”.
Benché qualcuno affermi che siano state le fate a creare il luogo, ad esso non è legata alcuna affascinante e arcana leggenda, nonostante l’isola che la ospita sia fortemente collegata a narrazioni misteriose e magiche. Questo etereo paradiso si tratta più semplicemente del risultato di un’antica frana che ha dato vita a una delle formazioni geologiche più straordinarie e ammalianti del paese.
La strada per raggiungerlo si snoda avvolta da un’atmosfera ultraterrena che vi consiglio di sperimentare ancor più, avventurandovi in totale libertà fra i sentieri erbosi che dal parcheggio principale si snodano tutt’intorno. Perderete il senso dell’orientamento nel verde smeraldo dei prati, finché non giungerete ai piedi della roccia più imponente, quella che, con la sua sommità ripida di basalto dalla quale si può ammirare una straordinaria vista, ricorda talmente tanto una torre diroccata di un castello da essere stata battezzata “Castle Ewan”.
Passeggiando tra questi scorci dal fascino surreale e celestiale, la bellezza del soprannaturale ti investe completamente e, stregandoti, ti trasporta direttamente in un fantasioso mondo onirico.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Tarifa)