Grazie al mio amore per la bellezza e la purezza che la vita ci offre, in ogni mio viaggio scopro sempre luoghi straordinari, meravigliosi, addirittura magici!
Per esempio, quando visitai la Russia, mi capitò di prendere parte ad un escursione tra i surreali panorami dell’altopiano Bermamyt, nella regione dell’altopiano di Bermiat Circassia, il luogo dove nascono le nuvole, la terra dei Giganti.
Da esso infatti è possibile ammirare le mastodontiche rocce dei monaci colossali figure umane e come isole svettano su un mare di catene montuose. È anche un ideale ponte di osservazione naturale e proprio per questo è considerato il luogo migliore per esplorare la bellezza del monte Erbrus, respirare l’aria pura della vetta più alta della catena del Caucaso che, illuminata dai raggi del sole, apparirà come un saggio dalla cinerea chioma.
Potrete inoltre visitare le rovine di una stazione meteorologica risalente agli anni ’30 del secolo scorso, costruita in questo luogo, detto anche “cucina del tempo” proprio perché si ritiene che qui si formino i temporali.
Quando ebbi la fortuna di scoprire questo magico luogo era già caduta la prima neve, nonostante fossero solo gli inizi di settembre, e stormi di corvi sorvolavano l’immensità dell’altopiano, insieme ad aquile e ad  avvoltoi giganti.
Ma il fiato ti manca in gola di fronte alle strabilianti scogliere dell’anfiteatro naturale di pietra, i cui gradini sono stati scolpiti dal vento e le pareti modellate dalle precipitazioni e dagli sbalzi termici. Nel momento in cui respiri a pieni polmoni l’anima di questo altopiano di Bermiat Circassia che è un pittoresco luogo, un po’ brullo, forse arido, ricco di una ormai brulicante natura morta, ti accorgi della sua straordinarietà e magnificenza e lo splendore del panorama blocca lo scorrere del tempo. Molti dicono che non hanno
mai visto tanta bellezza altrove e io sicuramente non sarò la prima a dissentire.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato al Cile)