Travel Experience

08.10.2021
Riga, dal carattere alternativo
PLAY

Amici oggi andiamo nella capitale della Lettonia l’incredibile Riga. Riga mi è parsa da subito una città piena di colori e di storia, spumeggiante e dal carattere alternativo, se posso dire un po’ hipster .
Il primo giorno è tutto iniziato percorrendo il fiume Daugava e addentrandomi nella famosa Riga Vecchia, al cui centro si erge maestoso il Duomo di Riga, la più importante cattedrale protestante di tutta la Lettonia, e la più grande chiesa medievale di tutto il Baltico.
Lo stile architettonico del Duomo di Riga è un particolare mix di romanico, gotico e barocco.
Uno dei simboli della città è la guglia barocca che corona l’alta torre. L’interno, formato da tre navate, l’ho trovato austero come nella tradizione luterana, con le
sue vetrate decorate, l’altare e il pulpito ligneo. Il grande organo, che ho potuto ascoltare, è uno dei più antichi al mondo.
Naturalmente non ho dimenticato di visitare il chiostro, molto emozionante.
Poi spostamento all’Art Museum Riga Bourse. Il museo più nuovo in città, completamente ristrutturato da pochi anni, è dedicato ai rapporti fra il mondo orientale e quello occidentale: è ospitato all’interno di un edificio rinascimentale, opera dell’architetto Harald Julius Von Bosse. La sala veneziana e la sala di Makart accolgono esposizioni dedicate agli ultimi tre secoli.
Al terzo piano la Galleria d’Arte Orientale ospita un’importante collezione, che mi ha regalato un viaggio affascinante fra arte, culture e religioni.
Uscito e percorrendo il dedalo di vicoli acciottolati e tortuosi del centro storico sono arrivato nella centrale Piazza del Municipio, dove si trova uno dei simboli della città di Riga: la Casa delle Teste Nere.
Costruita a metà del trecento e ristrutturata nell’ottocento, la Casa delle Teste Nere è stata completamente rasa al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale: quella che è visibile oggi è una ricostruzione fedele. Un tempo l’edificio era sede di una confraternita di mercanti detta delle Teste Nere, appunto.
Oggi ospita gli uffici del turismo, ma resta un luogo da vedere. Ma ho voluto chiudere con la maestosa Statua di Rolando che domina la Piazza del Municipio, dedicata all’eroe cavalleresco considerato il difensore degli accusati. La statua porta uno scudo e una spada.
Una curiosità: dalla punta della spada vengono calcolate i kilometri fra la città e tutte le altre città della Lettonia, insomma una statua che sulle distanze mette tutti in Riga.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Kiev)