Dall’alto della Table Mountain la vista mi lascia senza fiato, con i suoi 1000 m di altitudine è il luogo migliore da cui godere del panorama su Cape Town e sulla baia circostante.
Per arrivarci abbiamo preso la funicolare che in pochi minuti dalla sua base ci porta in cima.
Del resto l’alternativa era farsela a piedi e nonostante la brezza sempre presente, le due ore di camminata ci sembravano eccessive.
L’alto piano è un luogo magnifico con una vegetazione unica, 1400 specie floreali e oltre 2200 piante differenti.
Ai suoi piedi la più antica città del Sud Africa, nata nel 1652 per opera dei coloni olandesi, oggi tra antico e moderno è una città divertente e molto vivace.
Uno dei quartieri che mi sono piaciuti maggiormente di Cape Town è il Bo-Kaap, colorato con architetture in stile olandese e georgiano, con le sue strette stradine tra cui imperdibili Rose Street e Chiappini Street.
Se desiderate avventurarvi negli acquisti non potete perdere il quartiere di Waterfront che corre intorno all’antico porto.
Qui, troverete negozi, ristoranti e sul lungomare si organizzano spesso concerti e spettacoli; da qui raggiungere il Two Oceans Aquarium è un attimo.
Ma se amate la natura imperdibile a Cape Town è una visita al Kirstenbosh Garden, orto botanico divenuto patrimonio dell’Unesco. Per l’abbondanza di specie raccolte è un vero paradiso per i botanici che lo vengono a visitare da tutto il mondo.
Potrete attraversare il Boomslang Tree Canopy Walkway, passarella in acciaio che oltre a darvi una meravigliosa vista del parco, vi regalerà un panorama incredibile delle montagne circostanti.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a San Paolo)