Cinema e Serie Tv

29.12.2020

Mancano pochissimi giorni al veglione che, anche se sarà meno assembrato e caotico, è sempre occasione per tirare le somme e riflettere sull’anno trascorso e sui risultati raggiunti. Ogni primo dell’anno ci poniamo degli obiettivi per l’anno venturo e poi, l’ultimo giorno, stiamo a rifletterci o a rimuginarci su. Comunque, il 31, è sempre una giornata particolare e questi film lo dimostrano. Sono film corali che, mettendo insieme tante persone e storie, formano dei microcosmi di vite diverse che si intrecciano nella notte più famosa dell’anno.
Ognuno con le proprie vicende si intreccia e si insegna o si toglie qualcosa. Con cast eccezionali, questi 3 film sono di straordinaria e raffinata profondità, rappresentano in maniera non scontata la notte di capodanno ma fanno anche di più: raccontano virtù e deformazioni del genere umano.

L’ULTIMO CAPODANNO (1998)
Il cast è d’eccezione per L’ultimo capodanno, film corale che si svolge in un condominio romano, crocevia di persone e storie. Marco Giallini, Monica Bellucci, Ricky Memphis, Giorgio Tirabassi, Claudio Santamaria, Giuseppe Fiorello, Angela Finocchiaro, Alessandro Haber sono sono alcuni degli interpreti. Tratto dal racconto di Niccolò Ammaniti L’ultimo capodanno dell’umanità, per la regia di Marco Risi, la pellicola narra le vicende di una varia, grottesca e spesso brutta umanità: ci sono due ragazzi in cerca dello “sballo”, ci sono i ladri che provano a svaligiare un appartamento, c’è il marito fedifrago, la famigliola felice, una moglie che scopre di essere tradita. Il filo conduttore del film è il luogo, il condominio dove accade il tutto.

CAPODANNO A NEW YORK (2011)
Un giorno in cui sembra tutto possibile. è questa la vigilia di capodanno in Capodanno a New York, film diretto da Garry Marshall.
Ricominciare da capo, rimediare ai vecchi errori, far accadere l’impensabile. Tutte le storie di questi estranei si intrecciano in modo inaspettato e fortuito per un capodanno per un San Silvestro indimenticabile.
Due coppie di futuri genitori che competono per i 25 mila dollari in palio per il primo nato dell’anno; una giovane cantante che rimane in un ascensore con un affascinante vicino di casa. Una mamma in carriera tenta di mantenere la sua vita professionale e il rapporto con la figlia in equilibrio. Un giovane uomo vuole realizzare per un giorno tutti i sogni di un’anziana sconosciuta. Oltre loro si incrociano le vite di altri personaggi sullo sfondo di una New York invernale, natalizia, illuminata, caotica.

COSA FAI A CAPODANNO (2018)
Questo film è la storia di un’insolito gruppo di persone che si ritrova per caso a festeggiare la notte di capodanno insieme. La festa sarà un susseguirsi di equivoci e malintesi, bugie e sotterfugi, momenti divertenti alternati ad alcuni di insostenibile tristezza, che finiranno per mettere a dura prova i nervi di tutti gli ospiti.
Questo perché proprio la sera del veglione in un belluissimo chalet di montagna Mirko (Luca Argentero) e Iole (Ilenia Pastorelli), ladri professionisti, prendono in ostaggio i proprietari, Badara e Laura. Quello che i due criminali non sanno, è che i padroni di casa hanno organizzato un party per scambisti. Man mano che la serata si scalda, cominciano ad arrivare tutti gli invitati, inconsapevoli del sequestro in atto da parte dei ladri. Lo stratagemma della trasgressione sessuale è utile a inscenare un’interessante collisione sociale.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento dedicato alle 3 commedie natalizie più romantiche)