Un viaggio in India comporta una preparazione molto accurata, sia per l’itinerario (il paese è immenso), che per lo studio delle tradizioni, della cultura e della religione. L‘ India vi obbligherà ad immergervi in una realtà così incredibile che vi potrebbe scioccare. E lo shock più grande personalmente lo ho provato a Varanasi. La città sacra per gli Indù è anche chiamata Benares e la sua origine si fa risalire a 3500 anni fa. Per dormire avrete l’imbarazzo della scelta, ma fate molta attenzione nella scelta, il concetto di igiene qui è molto aleatorio ed alcuni hotel/guest house potrebbero contribuire allo shock di cui accennavo prima. Quando inizierete a studiare Benares incapperete molto spesso nel termine ghat che è una grande scala, ce ne sono 88, che si tuffano nel Gange da cui ogni induista deve scendere almeno una volta nella vita per immergersi nel fiume sacro. Come se non bastasse Benares è l’unico luogo sulla terra da cui è possibile interrompere il ciclo eterno di morte e rinascita, è qui infatti che gli induisti scelgono di farsi cremare tipiche le cerimonie lungo il fiume . Antichi palazzi diroccati mantengono un fascino difficile da descrivere e così i templi come il Golden Tempie che si trova in mezzo alla città antica tra i vicoli stretti o l‘osservatorio astronomico che potrete visitare passando dal Man Mandir Ghat. Macchine, motorini tuk tuk, mucche, scimmie, pellegrini, turisti, mendicanti, monumenti antichissimi, templi, colori, odori, sporcizia, questo è quanto vi aspetta a Benares e non solo.

(se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato alle Maldive)