Sulla tangenziale est si corre, di notte soprattutto. Lo sanno bene gli abitanti che vivono al confine tra il II e il III municipio, nel tratto Ponte delle Valli Nomentana, da tempo alle prese con i rumori molesti. Per loro, ormai quasi due anni fa, il sindaco Marino emise un’ordinanza che limitava la viabilità notturna, dalle 6 alle 23. Estensione dei divieti già presenti negli altri tratti di tangenziale. Apprezzamento da molti residenti, qualche mugugno da parte di altri.

Da qui l’avvio di studi, incontri, riunioni. Come fare a limitare i rumori? Si pensa all’installazione degli autovelox, deterrente all’alta velocità e quindi al rombo dei motori. La polizia locale dà l’assenso, la palla passa al Dipartimento che però sostiene che la competenza non sia la sua. Storie di burocrazie e amministrazioni varie che vanno avanti dal 2014.

A metterle nero su bianco la vicenda è l’ordinanza della neo sindaca Virginia Raggi che, proprio lo scorso 28 giugno ha prorogato il divieto di transito sulla Circonvallazione Salaria, nel tratto tra Via delle Valli e Via Nomentana. Il divieto è presente anche sulla “Sopraelevata”, nelle carreggiate di scorrimento comprese tra Viale Castrense altezza Via Nola, Circonvallazione Tiburtina altezza Largo Settimio Passamonti e Via Prenestina altezza Via Bartolomeo Colleoni.

Un’ordinanza e quindi un divieto che si poteva evitare se le soluzioni individuate, gli autovelox, fossero arrivate per tempo. Nell’ordinanza si legge: “Permane la necessità ai fini del contenimento dell’inquinamento acustico dell’attivazione di un sistema a postazione fisse di controllo della velocità nel citato tratto della Tangenziale Est”. Gli autovelox quindi arriveranno e forse solo allora in quel tratto di Tangenziale est si potrà tornare a circolare anche di notte.

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