Good Life

17.02.2016

 

Il Macro si appresta ad inaugurare un ciclo di mostre d’arte con artisti che hanno segnato parte del 900, con le loro opere e con il loro percorso artistico. E’ il caso dell’artista Remo Remotti che dal 18 febbraio fino al 30 marzo sarà protagonista al Macro con la mostra “Remotti di carta”, curata da Gianluca Marziani.

La mostra si concentra su tre cicli a fumetti che, tra parola e immagine, regalano un ritratto caustico ed elegante della società nel Dopoguerra, mescolando vizi pubblici e privati, sesso e società, politica e cultura.

Il primo itinerario artistico è il ciclo “Viaggi in Perù”, luogo caro all’artista dove il figurativo si mescola alla finzione accompagnando lo stoppatore in un viaggio magico ed evocativo. Il secondo approdo invece è con “Remotti a Fumetti”, un percorso intimista dove l’artista propone la sua vita, le sue esperienze e la sua anima. Ultimo ciclo della mostra è  “Manco li Cani”, dove in chiave antropomorfica i cani si travestono da romani trasteverini mostrando l’aspetto critico, politico, morale e satirico di Remotti.

La mostra è dunque un cammino artistico fra i disegni, i racconti a fumetti e gli appunti figurativi dell’artista in chiave moderna e di rottura.

 

Macro via Nizza 138
da martedì a domenica 10.30-19.30
biglietto non residenti 13,50 euro, residenti 12,50 (ridotto 11,50 e 10,50)

 

Informazioni 060608, www.museomacro.org