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Il Capodanno è salvo: le periferie di Roma potranno festeggiare. Lo conferma lo staff del Commissario straordinario Francesco Paolo Tronca, infatti, sta portando avanti l’iter per l’organizzazione degli eventi previsti per la notte del 31 di dicembre nei quattro capolinea delle metro capitoline (Battistini e Anagnina, Rebibbia e Laurentina) così come erano stati ideati dall’ex sindaco Ignazio Marino e dalla sua giunta.
Li avevano annunciati, lo scorso 23 ottobre scorso quelli che allora erano assessori, Marco Rossi Doria (Scuola) e Giovanna Marinelli (Cultura): “A Rebibbia, Laurentina, Anagnina e Battistini ci sarà un Capodanno speciale con video, film, musica e spettacoli – avevano dichiarato in una nota – Dal pomeriggio fino alle 2 di notte le periferie saranno il centro della città”.
Erano stati loro a lanciare un “bando per giovani e meno giovani che producono cultura e spettacoli. Investiamo 300 mila euro perché realtà creative possano mettere insieme artisti e cittadini nell’animazione di un Capodanno di qualità, capace di investire i quattro poli della città”.
Nel frattempo, è stata pubblicata la determinazione dirigenziale con cui si approva la graduatoria provvisoria delle proposte progettuali presentate a seguito dell’avviso pubblico “Notte di San Silvestro in Periferia”, approvato il 29 ottobre scorso. A valutare “le 12 domande di partecipazione” arrivate, un’apposita commissione “composta da tre membri interni all’Amministrazione capitolina”.
Il primo classificato, per il capolinea Battistini, è l’associazione culturale e artistica Kipling Academy; per Laurentina, è l’associazione Ondadurto Teatro; per Rebibbia, in testa figura l’associazione culturale Alcatraz, mentre per Anagnina, troviamo la Flyer Communication srl.
La graduatoria definitiva, si legge nella determinazione, “verrà approvata con successivo provvedimento, ad esito delle risultanze delle riunioni operative nel corso delle quali verranno acquisiti i pareri dei competenti uffici interni ed esterni all’Amministrazione interessati alla definizione degli aspetti organizzativi connessi alla realizzazione degli eventi e impartite le necessarie prescrizioni operative”.