Cresce l’appeal dell’Università La Sapienza  ma non gli studenti italiani bensì per gli stranieri. “Quest’anno le domande di iscrizione all’ateneo degli stranieri residenti in Paesi non europei sono aumentate del 40%”, ha fatto sapere il rettore Eugenio Gaudio. “L’anno scorso le richieste erano 500, quest’anno siamo a quota 700″. Le richieste lievitano anche grazie al fatto che sono previsti incentivi e agevolazioni: “Per la prima volta assegneremo borse di studio da 5mila euro ciascuna ai 35 studenti che supereranno la prova di accesso con la valutazione più alta” spiega Gaudio. “Quanti provengono dai Paesi in via di sviluppo indicati dal ministero” inoltre, “beneficeranno di una tassa di iscrizione dimezzata: da 1.200 a 600 euro”.

Per ora alla grande vanno i corsi di laurea magistrale, in particolare quelli di Economia politica e Intelligenza artificiale robotica. Aumentano le richieste di studenti stranieri per i corsi di Design del prodotto, Computer science, Medicina e Chirurgia, Management delle imprese, Scienza dello Sviluppo e della Cooperazione internazionale, Data science e di cinque Ingegnerie (meccanica; del trasporto; automatica; elettrotecnica; informatica).