Good Life

22.04.2015

“Essenziale e intimista”. Così viene definita l a”nuova” Aida da Micha van Hoecke, il belga che del nuovo allestimento firma sia la regia che la coreografia. Da domani, 23 aprile, l’Aida sarà in scena al Teatro dell’Opera di Roma, ma è il caso di sottolineare come non è quella andata in scena a Caracalla. Si tratta di una “favola noir in uno spazio di sogno e mistero, dove l’unica cosa che conta, più forte della guerra e della morte, è l’amore, quello di Amneris e Aida per Radames e quello di quest’ultimo per Aida”, ha spiegato van Hoecke.

Un’Aida dove spiritualità e mistero si intrecciano e il connubio appare anche nelle scene e nei costumi di Carlo Salvi. A dare nuova luce all’opera verdiana anche il cast inedito. Punta dell’iceberg il direttore Jader Bignamini, per proseguire poi con Csilla Boross nel ruolo della protagonista, in tandem con Maria Pia Piscitelli; Fabio Sartori / Yusif Eyvazov / Dario Di Vietri voci di Radames e i mezzosoprani Anita Rachvelishvili e Raffaella Angeletti. Per concludere, e non per importanza, con l’orchestra, il coro e il corpo di ballo del Teatro.

La prima andrà in scena giovedì 23 aprile alle ore 19:00. Le repliche: venerdì 24 (19), domenica 26 (16.30), martedì 28 (19), mercoledì 29 (19), giovedì 30 (19), sabato 2 maggio (18) e domenica 3 (16.30).

Per info e acquisto biglietti online su www.operaroma.it.