Segreti in tavola

15.12.2017

Voi l’avete mai provato il salame d’oca? Io sì, ed è buonissimo! In Italia è famoso quello di Mortara, prodotto IGP della Lombardia. Non solo per la sua interessante storia, ma anche e soprattutto per la sua bontà. Attenzione però: nonostante il nome, il salame d’oca di Mortara contiene circa un terzo di carne d’oca, mescolata a tagli magri e grassi di suino. Questo perché le comunità ebraiche diffuse nella zona nel XVIII secolo commissionavano ai macellai prodotti a base di carne d’oca, ma gli abitanti non ebrei della zona erano talmente abituati alla carne di maiale, che i macellai per soddisfare il gusto locale iniziarono a produrre anche salumi ottenuti mischiando la carne d’oca con quella suina, arrivando così ad ottenere il prodotto d’eccellenza che possiamo gustare oggi.

Il salame d’oca di Mortara è quindi un salume che nasce dall’incontro tra culture gastronomiche diverse, quella ebraica e quella italiana, lombarda per la precisione.

E’ facilmente riconoscibile per la sua forma a collo d’oca, o talvolta tubolare. Il sapore è dolce e delicato, caratteristico della carne dell’oca, mentre il profumo è leggero e morbido, con un sentore delle spezie che vengono aggiunte all’impasto.

La carne d’oca offre dei vantaggi molto interessanti: è ricca di grassi insaturi assimilabili, quindi è una fonte naturale di omega3, 6 e 9. Inoltre contiene selenio, un antiossidante naturale, e lisina, una sostanza che rafforza il sistema immunitario.
Il Salame d’Oca di Mortara IGP è ottimo da solo o come ingrediente sia negli antipasti che negli spuntini freddi. È anche piacevole in abbinamento a piatti caldi, purea di patate o verdure.
E nonostante sia a tutti gli effetti carne, il segreto del salame d’oca di Mortara è che si sposa molto meglio con il vino bianco! Provatelo con un vino bianco morbido e aromatico, e poi fatemi sapere.

Da non perdere la sagra del Salame d’Oca di Mortara! Tutte le informazioni le trovate qui!

sagradelsalamedoca.it