Segreti in tavola

20.12.2017

Se dico “Ariccia” è difficile non pensare alla porchetta…

Questo prodotto tipico della nostra regione è uno dei nostri fiori all’occhiello, com’è giusto che sia, perché può vantare origini antichissime e una tradizione molto importante e sviluppata.

Ad Ariccia, in particolare, si rivendica la paternità della ricetta originale. La porchetta di Ariccia è un prodotto talmente importante e radicato nella storia locale, che dal 2011 è riconosciuta come prodotto IGP.

Si ottiene con carne di maiale speziata e cotta, attraverso tecniche tradizionali e consolidate. Viene utilizzata solo carne di suini di sesso femminile e di specifiche razze, e l’intero processo di produzione avviene all’interno del comune di Ariccia.

La porchetta di Ariccia è famosa per la sua carne saporita, di colore tra il bianco e il rosa, e soprattutto per l’irresistibile connubio tra morbidezza della carne e croccantezza della crosta, che rimane inalterata anche svariati giorni dopo la preparazione.
Chi è stato ad Ariccia sicuramente sa bene che in quelle zone la porchetta è una cosa seria: si può gustare veramente dappertutto, da sola o in un buon panino, ed è semplicemente irresistibile.

La porchetta di Ariccia va servita tiepida o fredda, e nonostante l’assenza di additivi e conservanti, rimane saporita e fragrante a lungo, se mantenuta nel modo giusto.

Vi svelo un segreto: la porchetta di Ariccia non è affatto grassa! Infatti la maggior parte del grasso si scioglie durante la cottura in fase di preparazione, e viene raccolto in apposite vaschette. Mangiamo quindi porchetta senza sensi di colpa… ce la meritiamo!

Per saperne di più potete visitare il sito del consorzio porchettadiaricciaigp.it