Segreti in tavola

10.04.2018

Cercate del pane che si conservi per tanti giorni senza indurirsi o cambiare sapore?
Provate la pagnotta del Dittaino, un prodotto siciliano molto apprezzato sia per via della sua lunga conservabilità, sia grazie al suo gusto e alla sua morbida consistenza.
Questo pane è tanto buono che ha ottenuto il riconoscimento europeo DOP, che ne garantisce la qualità e ne sottilinea il forte legame con il territorio e le tecniche di produzione.
La grande particolarità della pagnotta del Dittaino è che si ottiene a partire dal grano duro, che è sempre stato coltivato e utilizzato per produrre il pane in quelle zone, e offre il vantaggio di un prodotto finale di durata superiore, oltre a conferire un gusto irresistibile al pane. Alla conservabilità contribuisce anche l’utilizzo della pasta acida per la lievitazione.

La pagnotta del Dittaino si presenta nella tradizionale forma tondeggiante, a pagnotta appunto, con la crosta di uno spessore di circa 3-4 mm, mediamente dura, e la mollica con un caratteristico colore giallino, compatta, uniforme e molto elastica.

La pagnotta del Dittaino si mantiene fino a 5 giorni mantenendo inalterate le sue caratteristiche organolettiche e la sua freschezza, ma se conservata con attenzione in un luogo fresco e asciutto può durare fino a 10 giorni.

Ecco alcuni segreti per valorizzare al meglio questo delizioso prodotto: viene considerato il pane da bruschetta per eccellenza, quindi “la morte sua” è tagliato a fette, leggermente tostate o anche fresche, con un filo d’olio e del pomodoro sopra, o anche semplicemente con olio e fior di sale. Altrimenti la pagnotta del Dittaino è anche ottima a colazione con la marmellata, o per accompagnare piatti di carne e pesce, insalate e ovviamente salumi e formaggi, meglio se siciliani.