Good Life

19.01.2018

L’importanza di camminare a piedi scalzi è risaputa, in quanto vengono stimolati tutti i punti riflessi del piede e quindi l’intero corpo con i suoi organi e apparati. Camminare sull’erba, sul pavimento, sulla sabbia sono tutte pratiche salutari ma quella meno conosciuta è la idrodeambulazione, ovvero camminare a piedi nudi nell’acqua. L’ideale sarebbe una passeggiata acquatica che duri dai 3 ai 5 minuti, una volta terminata non bisogna asciugare i piedi ma eventualmente rimettersi scarpe e calzini con i piedi umidi e camminare per scaldarli. Degli studi sostengono che uno dei mezzi per guadagnare in salute è ridurre la sensibilità agli agenti esterni del nostro corpo in modo da essere meno vulnerabili ad essi. Quindi per i più freddolosi, anche una passeggiata sul bagnasciuga è già un inizio!