Good Life

13.02.2017

C’è chi è sempre pronto a puntare il dito etichettando gli uomini come esseri infedeli ma, a quanto pare, tra il dire e il fare ci si perde in leggende metropolitane. La notizia shock arriva dall’Università del Texas che, in una ricerca pubblicata sul sito di Vice, ha rivelato che le donne tendono a tradire più dei maschietti.

A parlare è il professor David Buss il quale sostiene la teoria della cosiddetta “ipotesi scambio-compagno” che si verifica quando il partner si ammala, muore o ancora perde il proprio fascino: come reagisce in questi casi la donna? Semplice, è pronta a rimpiazzarlo con un nuovo lui.

Le donne sono delle attente osservatrici e, quando fanno nuovi incontri, tendono sempre a valutare quello che è stato definito “il valore del proprio compagno” ovvero si chiedono se il nuovo incontro sia migliore, in termini di benefici, rispetto al precedente.

Attenzione però perché il gentil sesso tende a farsi coinvolgere sentimentalmente come ha rivelato Buss infatti: “Gli uomini, nelle loro relazioni, sono molto più motivati ??da considerazioni sessuali e hanno meno probabilità di innamorarsi mentre le donne tendono ad avere rapporti emotivi”. Continua poi dicendo: “Sono le prove a dimostrare che il maschio separa più facilmente sesso e coinvolgimento emotivo”.

A sostenere la causa è anche la psicoterapeuta Paola Vinciguerra, secondo la quale le donne hanno un coinvolgimento diverso rispetto agli uomini che sono soliti lasciarsi prendere in primis dall’aspetto fisico. La dottoressa spiega che, a suo avviso, l’abitudine che hanno le donne a cambiare compagno è dettata dai cambiamenti sociali degli ultimi anni: “Il processo di emancipazione femminile ha portato le donne a vivere la propria sessualità in maniera più libera rispetto al passato e a ricercare situazioni più stimolanti” – ha rivelato la Vinciguerra.

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 romatoday