Good Life

01.02.2018

Le sue lezioni sono affollatissime, grazie all’energia e al divertimento che riesce a creare durante la pratica dello Yogabeats: David Sye, 55 anni, è un personaggio molto particolare. Ricoperto di tatuaggi, Sye pratica yoga da 30 anni. Ma il metodo tradizionale gli stava stretto e così ha ideato e diffuso un nuovo tipo di yoga, lo Yogabeats, che mescola la musica rock ai movimenti tipici della pratica più classica. Lo yoga l’ha salvato da interventi dolorosi e oggi è per lui una missione. David Sye non ama gli schemi e le restrizioni, tanto da dire che oggi i maestri di yoga non sanno godersi la vita perché predicano l’astensione da proteine, glutine e gioia. Il suo Yogabeats vuole essere puro divertimento, una pratica guidata dalla musica e dai ritmi, che non usa posizioni fisse quanto piuttosto micromosse, movimenti continui che non bloccano i muscoli o disturbano il flusso sanguigno. L’obiettivo è di lasciarsi andare e divertirsi, ottenendo vitalità, equilibrio e flessibilità, indipendentemente dall’età. In una recente intervista ha detto che insegnerà “a non stare fermi, a vivere in movimento, a essere curiosi e instancabili come i bambini. Insomma, siate rock”.