Arriva la seconda edizione di “Italian Gaymes” che dopo il debutto dello scorso anno tornano a Roma per una quattro giorni che dice “no” all’omofobia. Si inizia oggi, giovedì 16 per terminare nella giornata di domenica 19 luglio. Si tratta delle “olimpiadi” della comunità gay, lesbica e trans che si sfideranno sui campi di oltre quindici discipline differenti: dal rugby alla boxe, dal calcio al tennis, fino alla Roma Gay Run, la corsa di 5 km che si terrà nella giornata di domenica all’Eur, con partenza dal Gay Village.

Gli Italian Gaymes sono organizzati da Gaycs, dipartimento lgbt di Aics e dai patrocini di Coni, Campidoglio e Municipio IX, oltre ad aver ottenuto l’appoggio della federazione sportiva gay e lesbica europea e dell’Unar, l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Adriano Bartolucci Proietti, presidente Gaycs ha sottolineato: “I valori che animano lo sport rappresentano il miglior strumento per il raggiungimento dei diritti egualitari: su tutti i campi di gara non esiste diversità”, mentre la consigliera comunale Imma Battaglia lancia la candidatura di Roma anche per i Gay Games, , la manifestazione mondiale con modalità simili alle Olimpiadi, spigando: “Il nostro sogno è di portare a Roma, insieme alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi nel 2024, anche le Olimpiadi gay, i cosiddetti Gay Games, su cui sto preparando una mozione con cui la città sosterrà anche questa candidatura”.