Good Life

17.02.2017

Detto, fatto. O meglio, promessa mantenuta.

Jeremy Meeks, l’oramai celebre detenuto americano famoso per il connubio esplosivo tra bellezza conturbante e fedina penale tutt’altro che immacolata, ha calcato le passerelle della New York Fashion Week da modello affermato, come era stato previsto sin da quando era stato arrestato.

Nel 2014 l’immagine scattata dalla polizia che lo aveva fermato per possesso illegale di armi da fuoco, era rimbalzata su tutti i siti e per lui, ribattezzato “il detenuto più sexy del mondo”, l’idea di una carriera nella moda era balzata a diversi addetti ai lavori.

Ora, chiusa la parentesi del carcere, eccolo sfilare come un divo navigato sulle passerelle dello tilista Philipp Plein a New York.

Sguardo magnetico, passo felpato, pare che la sua presenza scenica abbia fatto saltare sulla sedia anche Madonna, ospite in prima fila della sfilata.

Il percorso di redenzione, dunque, è bello che concluso per l’ormai ex galeotto che proprio all’esperienza della galera deve questa sua nuova vita illuminata dalle luci della celebrità.

In collaborazione con:

 romatoday