Good Life

11.05.2018

Liberi. Di viaggiare. Di fermarsi a piacere. Di mangiare dove e cosa si vuole. Di cambiare programmi. Senza prenotare. Senza dover rendere conto a nessuno. Stando all’aria aperta, in contatto con la natura. Fare vacanze in camper, caravan e anche in tenda è tutto questo. Con un altro vantaggio in più: il budget è contenuto. Ecco quindi che il trend è in crescita. Alla nutrita comunità di oltre 800.000 camperisti doc, si aggiungono circa 3 milioni di italiani che hanno provato questa tipologia di viaggio “itinerante”. Il primo passo da fare per capire se la vita da camperisti fa al proprio caso è procurarsi il camper, ovvero farselo prestare da un amico oppure noleggiarlo. La quota giornaliera a persona di solito è più bassa di quello che si pagherebbe in albergo. Naturalmente il prezzo varia in base ai servizi acquistati e al periodo di noleggio. La tariffa è poi influenzata dal modello e dai posti letto. Il camper offre la possibilità di realizzare viaggi anche lunghi nel massimo comfort. Sul camper a tutti viene affidato un compito. Questo lo rende uno strumento educativo ideale per la formazione dei figli, che vengono coinvolti e responsabilizzati. Il camper è estremamente comodo perché permette di trasportare attrezzature anche voluminose (sportive, fotografiche, per l’esterno, per gli hobby, etc…), disponendo sul luogo di vacanza di tutto quanto serve o di quanto ci fa piacere avere per viverla a fondo.